Il calendario delle emozioni è uno strumento per aumentare la consapevolezza delle persone autistiche

Calendario delle emozioni e autismo, aiutiamo la consapevolezza

Un calendario delle emozioni può essere uno strumento molto utile per aiutare un bambino autistico a sviluppare consapevolezza emotiva e migliorare la gestione delle emozioni. Ecco alcuni modi in cui può essere d’aiuto.

1. Riconoscere e nominare le emozioni
Un calendario delle emozioni aiuta il bambino a identificare come si sente durante la giornata, associando un’icona, un colore o una parola a ogni emozione. Questo processo di etichettatura può migliorare la consapevolezza emotiva e facilitare la comunicazione.

2. Ridurre la frustrazione
Quando il bambino è in grado di esprimere le proprie emozioni, anche in modo visivo, può sentirsi meno frustrato e più compreso dagli altri.

3. Trovare schemi ricorrenti
Osservando il calendario delle emozioni nel tempo, puoi identificare schemi emotivi, come i momenti della giornata o le situazioni che causano stress o felicità. Questo può aiutarti a intervenire in modo mirato per ridurre i fattori di stress e favorire le esperienze positive.

4. Promuovere la regolazione emotiva
Sapere come ci si sente è il primo passo per gestire le emozioni. Il calendario delle emozioni può essere usato per discutere strategie di regolazione emotiva, come tecniche di rilassamento o attività calmanti per i momenti difficili.

5. Migliorare la comunicazione con gli altri
Condividere il calendario con insegnanti, terapisti o altri membri della famiglia può aiutare a creare un ambiente più empatico e solidale attorno al bambino.

6. Rafforzare la fiducia e l’autonomia grazie al calendario delle emozioni
Utilizzando uno strumento che aiuta a dare un senso alle emozioni, il bambino può sentirsi più sicuro e autonomo nella gestione del proprio mondo interiore.

Puoi creare un calendario delle emozioni personalizzato utilizzando immagini semplici (facce sorridenti, tristi, arrabbiate) o colori che rappresentano emozioni specifiche. Ricorda di mantenere l’attività divertente e non forzare il bambino a partecipare se non si sente pronto. L’obiettivo principale è offrirgli uno strumento che lo aiuti a sentirsi compreso e sostenuto.

Se hai bisogno di consigli su come utilizzare il calendario delle emozioni oppure gestire al meglio gli stati d’animo di tuo figlio, non esitare a utilizzare il form di contatto.