Il pairing aba si realizza in pochi minuti

Pairing ABA, quanto deve durare davvero?

Il pairing ABA è una tecnica fondamentale nell’Applied Behavior Analysis (ABA) per costruire una relazione positiva con il bambino, favorendo l’apprendimento e la comunicazione. Tuttavia, esistono molti fraintendimenti su quanto debba durare questo processo. Alcuni ritengono che sia necessario un lungo periodo di conoscenza e osservazione, ma in realtà, un pairing efficace si realizza in pochi minuti.

In questo articolo vedremo cos’è davvero il pairing ABA, qual è il suo obiettivo e perché prolungarlo inutilmente può essere controproducente.

Cos’è il Pairing ABA?

Il termine pairing significa “associazione”, e nel contesto dell’ABA indica il processo attraverso cui il bambino impara ad associare la presenza dell’adulto a esperienze positive. L’obiettivo è che il bambino veda il terapista, il genitore o l’insegnante come un rinforzatore condizionato, ovvero una persona con cui è piacevole e vantaggioso interagire.

Durante il pairing, l’adulto si trasforma in una fonte di esperienze gratificanti, erogando i rinforzatori (giochi, attenzioni, oggetti desiderati) ogni volta che il bambino si avvicina. In questo modo, il bambino impara rapidamente che stare vicino a quella persona porta benefici, favorendo la disponibilità all’apprendimento.

Il Pairing Deve Durare Settimane? Il Grande Errore

Uno dei miti più diffusi sul pairing ABA è che debba durare settimane o addirittura mesi. Si pensa che, prima di iniziare qualsiasi intervento educativo, sia necessario passare molto tempo a costruire una relazione con il bambino. In realtà, questo approccio può ritardare inutilmente gli apprendimenti.

Secondo il Dr. Jesus Rosalez Ruiz, il pairing efficace si realizza in 5-10 minuti, non in settimane. Il concetto chiave è diventare una “macchina erogatrice di rinforzatori”: ogni volta che il bambino si avvicina, riceve immediatamente un rinforzatore. Questo schema ripetuto permette al bambino di associare la presenza dell’adulto a un’esperienza positiva in modo rapido ed efficace.

Se il pairing viene prolungato troppo a lungo senza passare all’insegnamento, si rischia di non attivare mai il vero processo di apprendimento.

Il Vero Obiettivo del Pairing ABA

Il pairing non è un semplice “stare insieme” per conoscersi, ma un processo di condizionamento rispondente. Questo significa che il bambino deve imparare che l’adulto è una fonte affidabile di gratificazioni. Solo in questo modo sarà motivato a interagire e a partecipare attivamente agli apprendimenti successivi.

Un pairing ben fatto porta il bambino a voler trascorrere più tempo con l’adulto, creando le basi per l’insegnamento e lo sviluppo di nuove competenze.

Perché Alcuni Professionisti Prolungano il Pairing?

Se il pairing si può completare in pochi minuti, perché alcuni professionisti sostengono che debba durare settimane? Ci possono essere due motivi:

  1. Incompetenza – Non conoscono il metodo corretto e credono davvero che il pairing richieda molto tempo.
  2. Scarsa etica professionale – Sono consapevoli del processo corretto, ma scelgono di prolungarlo per ridurre il proprio impegno, pur continuando a essere pagati.

È fondamentale saper distinguere i professionisti seri da quelli che, consapevolmente o meno, adottano strategie meno efficaci.

Conclusione

Il pairing ABA è un processo rapido ed essenziale per creare un’associazione positiva tra il bambino e l’adulto. L’errore più grande è considerarlo una fase lunga di conoscenza e osservazione: se fatto correttamente, può richiedere solo 5-10 minuti.

Affidarsi a professionisti competenti e ben formati è la chiave per garantire un percorso educativo efficace e rispettoso delle reali esigenze del bambino.